SOTTERRANEI
BASILICA E SOTTERRANEI DI SAN CLEMENTE
A 5 minuti a piedi dal Colosseo si trova la basilica di S. Clemente, un luogo amato da pellegrini, appassionati d’arte e visitatori di tutto il mondo. Qui è possibile scoprire uno dei più interessanti esempi di stratificazione storica del sottosuolo romano, un viaggio a ritroso nel tempo fino al I sec. d.C.
Scenderemo nei diversi livelli partendo da una domus e proseguendo attraverso strutture commerciali e un tempio mitraico. Risaliremo verso la più antica chiesa del IV secolo che conserva ancora i suoi straordinari affreschi medievali fino a tornare in superficie ed ammirare gli splendidi mosaici dell’attuale chiesa del XII secolo.
Prenotazione obbligatoria biglietti d’ingresso.
Durata: circa 1 ora e mezza
LA BASILICA E I SOTTERRANEI DEI SS. SILVESTRO E E MARTINO AI MONTI
Situata nel rione Monti, a poca distanza dal Colosseo, la basilica dei Santi Silvestro e Martino sorge sui resti di un edificio a pilastri risalente al II/III sec. d.C. probabilmente adibito a funzioni commerciali. Agli inizi del VI secolo papa Simmaco edificò la prima chiesa e l’edificio preesistente, convertito anch’esso all’uso cristiano, divenne sotterraneo. La basilica fu completamente ricostruita all’inizio del IX secolo ed assunse l’aspetto attuale nel XVII.
Sono previsti biglietti d’ingresso.
Durata: circa 2 ore
BASILICA E SOTTERRANEI DI S. CRISOGONO IN TRASTEVERE
Situata nel cuore del Rione Trastevere, la basilica di San Crisogono è una delle chiese più antiche di Roma risalente al IV secolo. Questo primo edificio non è immediatamente visibile ma è nascosto nei sotterranei dell’attuale chiesa costruita e restaurata tra il XII e il XVII secolo. Oggi infatti l’odierna basilica si presenta esternamente con forme baroccheggianti mentre all’interno è ancora possibile trovare le tracce di epoca medievale. Scendendo a circa sei metri dal piano pavimentale si accede all’antica basilica paleocristiana, a sua volta costruita su un titulus, una casa privata in cui si radunavano in segreto i primi cristiani.
Sono previsti biglietti d’ingresso.
Durata: circa 1 ora e mezza
BASILICA E SOTTERRANEI DI S. CECILIA IN TRASTEVERE
Secondo la tradizione la basilica di Santa Cecilia venne edificata nel IX secolo sopra alla casa della giovane martire, che subì il supplizio intorno al 220 d.C. e il cui corpo venne ritrovato miracolosamente intatto durante i lavori di rifacimento nel 1599.
Sono stati rinvenuti resti di una domus del II secolo a.C. e tracce di lavori successivi che portarono la domus, in tutto o in parte, ad essere convertita in un’insula con un impianto termale, il balneum che la tradizione indica come luogo di martirio di Cecilia.
Sono previsti biglietti d’ingresso.
Durata: circa 1 ora e mezza
VICUS CAPRARIUS – il Castellum Aquae dell’acquedotto Vergine
Andremo alla scoperta dell’area archeologica del “Vicus Caprarius“, a due passi dalla celebre Fontana di Trevi. Il sito, a circa 9 metri di profondità, fu riportato alla luce tra il 1999 e il 2001 nel corso dei lavori di ristrutturazione dell’ex Cinema Trevi. Sono visibili resti di diverse strutture: un caseggiato a più piani (insula) risalente al I secolo che venne trasformato in una residenza nobiliare (domus) nel IV e un grande serbatoio di distribuzione delle acque (castellum aquae) collegato all’acquedotto Vergine, unico acquedotto romano ancora oggi funzionante. All’interno dell’area è allestito inoltre un antiquarium in cui si conservano oggetti e sculture in marmo, anfore per il trasposto dell’olio e un tesoretto di monete di diverse epoche. Ci sposteremo poi al piano interrato de “La Rinascente” dove potremo ammirare i resti delle imponenti strutture dell’acquedotto Vergine.
Prenotazione obbligatoria biglietti d’ingresso.
Durata: circa 1 ora e mezza